Le donne UIL e le donne d'origine straniera si festeggiano insieme.
Il 7 marzo 2014 - UIL - Sala Buozzi Roma - Via lucullo 6
In allegato programma e locandina.
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 INVITO 7 MARZO 2014.pdf |
| MANIFESTO 7 MARZO 2014.pdf |
Venerdì 28 Febbraio si è svolto presso il Grand Hotel d'Este di Tivoli un incontro con le delegate UILPA relativo alla Costituzione del Coordinamento Nazionale delle Pari Opportunità e alle politiche di genere e pari opportunità nei territori.
L'evento si è svolto in occasione del Consiglio Nazionale della UIL Pubblica Amministrazione, nel corso del quale è stato approvato il regolamento di attuazione del nuovo statuto UILPA che, per la prima volta, annovera tra le articolazioni operative della categoria il Coordinamento Nazionale delle Pari Opportunità - politiche di genere.
La costituzione del Coordinamento testimonia la volontà e l'impegno del Segretario Generale e della Segreteria nazionale nella difesa dei diritti delle donne e del rispetto delle pari opportunità.
La riunione è stata presieduta dal Segretario Nazionale Maria Grazia Gramaglia, sono stati graditi ospiti il Segretario Organizzativo Nicola Turco il quale ha illustrato gli aspetti organizzativi relativi alla costituzione del Coordinamento Pari Opportunità, Manrico Macilenti Responsabile della Comunicazione che ha spiegato le modalità d'informazione e comunicazione relative alla creazione di una rete dedicata al tema trattato e la Dr.ssa Alessandra Menelao Responsabile Nazionale UIL dei centri di ascolto Mobbing & Stalking.L'evento ha permesso un proficuo confronto tra le partecipanti con interessanti spunti sulle politiche di genere dei vari territori e sull'attuale situazione delle donne nel mercato del lavoro mettendo in luce tutta la loro capacità, determinazione e caparbietà di sindacaliste.
Un ulteriore e prezioso contributo è stato rappresentato dalle esperienze di pratiche attuate nell'ambito dei C.U.G. di settore, organismi questi purtroppo non sempre valorizzati e impiegati come strumenti di tutela dei diritti del lavoratore.La Costituzione del Coordinamento Nazionale Pari Opportunità vedrà la sua nascita dopo che saranno state espletate tutte le fasi congressuali di territorio e rappresenterà un primo passo importante per riportare l'attenzione alla persona e al suo valore, per considerare le donne come valore aggiunto a cui una grande organizzazione come la nostra , basata sui diritti di uguaglianza e non delle differenze, non può più permettersi di rinunciare.
In occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne” prevista il giorno 25 novembre 2013, la nostra Organizzazione promuove diverse iniziative, tra le quali segnaliamo il convegno promosso dalla UIL FPL Milano e Lombardia il 22 novembre 2013 presso l’Hotel Four Points Sheraton di Milano “ La violenza sulle donne, uscirne si può” e il gazebo che le donne di Cgil Cisl e Uil di Milano organizzano lunedì 25 novembre 2013 in Piazza San Babila, dalle 11,00 alle 16,00. L’invito è a voler partecipare, far partecipare e garantire la massima diffusione alle predette iniziative, intese non come mera “commemorazione”, bensì quale momento in cui riflettere non solo sulle buone prassi che i centri di ascolto, mobbing e stalking contro tutte le violenze quotidianamente mettono in atto al fine di prevenire casi di violenza, quanto di sensibilizzazione al tema e conoscenza in termini medico/giuridici del fenomeno.
Diciamo NO alla violenza contro le donne, NO, BASTA!
In allegato la brochure/invito al convegno UILFPL,il patto Milano con le donne contro la violenza,le iniziative promosse dall'Assessorato alle politiche sociali.
Il 16 agosto 2013 è entrato in vigore il decreto legge “disposizioni urgenti in materia di sicurezza per il contrasto alla violenza di genere, nonché in tema di protezione civile e di commissariamento delle province”. In tale decreto vengono mutate e inasprite le pene se il reato di maltrattamenti in famiglia è perpetrato in presenza di minori di anni 18, il reato di violenza sessuale è consumato nei confronti delle donne in stato di gravidanza,il reato è messo in atto ai danni del coniuge divorziato o del partner (...).
Leggi tutto in allegato.
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| Gazzetta_Ufficiale.pdf |
| Relazione UIL centri di ascolto.pdf |
| Relazione_III_01_13.pdf |
Dei diversi punti all’ordine del giorno della convocazione del Coordinamento Pari Opportunità e Politiche di Genere della UIL Milano e Lombardia del 4 luglio u.s., quello relativo allo “ius soli”, ovvero cittadinanza ai bambini stranieri nati in Italia, è stato il più dibattuto.(...)
Leggi tutto nel documento allegato.
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| Report_riunione_pari opportunità.pdf |
Il voto unanime con cui il Senato ha approvato in via definitiva la legge di ratifica della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza sulle donne e la violenza domestica (Convenzione di Istanbul), rappresenta un forte segnale di cambiamento culturale nella lotta alla violenza di genere. L'Italia è il quinto paese dopo l'Albania, il Montenegro, il Portogallo e la Turchia, ad aver ratificato la Convenzione, che però, per entrare in vigore, ha bisogno della ratifica di dieci paesi, di cui almeno otto devono essere membri del Consiglio d'Europa.La Convenzione, è il primo strumento giuridicamente vincolante per gli stati in materia di violenza sulle donne e violenza domestica; contiene misure per la prevenzione della violenza, la protezione delle vittime e i procedimenti penali per i colpevoli; definisce e criminalizza le diverse forme di violenza contro le donne tra cui il matrimonio forzato, le mutilazioni dei genitali femminili, lo stalking, le violenze fisiche e psicologiche e la violenza sessuale. Inoltre, la Convenzione prevede un preciso numero di centri antiviolenza e l'impegno dell'Italia deve essere quello di tradurre in azione concreta il reperimento di fondi in modo da aumentare l'estensione della rete dei centri antiviolenza.Affinchè la Convenzione di Istanbul sia davvero uno strumento giuridico efficace, occorrerà premere sugli altri Stati perché la ratifichino sollecitamente, e una volta entrata in vigore sarà necessario assicurarne l'attuazione e diffonderne lo spirito.
In allegato la Convenzione.
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| Convenzione_Istanbul_violenza_donne.pdf |
ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAL COORDINAMENTO PER LE PARI OPPORTUNITA’ E LE POLITICHE DI GENERE DELLA UIL MILANO E LOMBARDIA.
In occasione dell’VIII^ Conferenza di Organizzazione e dei Servizi della Uil Milano e Lombardia, le donne del Coordinamento pari opportunità e Politiche di Genere, pur apprezzando l’impegno e il contributo finora manifestato da parte di tutte le strutture della Uil per far sì che si siano potute svolgere una serie di attività sul territorio, rilevano che è tuttora appena sufficiente l’impegno della UIL nei confronti delle tematiche di genere, di fatto trasversali a tutte le materie e alle politiche sindacali. (...)
Leggi tutto nel documento allegato.
Nelle giornate del 17-18-19 maggio p.v. si svolgerà la IV Conferenza di Organizzazione UILPA. In tale occasione, nell’ambito dello svolgimento dei lavori, nella giornata di sabato 18 alle ore 16,30 è previsto per la prima volta l’evento “Spazio donna” dedicato alla valorizzazione delle diversità, alla diffusione della cultura di genere e alla condizione della donna nel nostro paese.Nell’ambito di tale iniziativa saranno proiettati due video realizzati in collaborazione con la UIL WEB TV che affronteranno due tematiche molto attuaIi: il valore del “lavoro invisibile delle donne”, quello famigliare, svolto in aggiunta al lavoro retribuito; la violenza sulle donne. L’attrice Piera degli Esposti darà voce a due storie di donne vittime di violenza fisica, psicologica ed economica. Due storie dure… ma la violenza lo è altrettanto. Il compito primario di un sindacato come il nostro, che dei diritti delle persone ne ha fatto i tratti distintivi delle sue politiche, è quello di concorrere alla costituzione della democrazia partecipativa delle libertà e delle uguaglianze attuando politiche per il giusto riconoscimento del valore della “risorsa” donna .
IL SEGRETARIO NAZIONALE
Maria Grazia Gramaglia
Di seguito riportiamo il link dell’evento “ STATI GENERALI SUL LAVORO DELLE DONNE IN ITALIA”, seconda edizione, tenutosi a Roma il 10 e 11 aprile u.s. presso il Parlamentino del CNEL: http://www.cnel.it/application/xmanager/projects/cnel/attachments/temi_evidenza/files/000/000/011/Stati_generali_sul_lavoro_delle_donne_in_Italia_2013.pdf. Nell’intervento tenuto da Maria Pia MANNINO, Responsabile Nazionale Pari Opportunità e Politiche di genere della UIL (che trovate pubblicato a pag. 202), sono stati evidenziati i risultati del rapporto sull’occupazione femminile e maschile in Lombardia riferito al biennio 2010/2011 - curato dall’Ufficio della Consigliera Regionale di Parità - nonché quelli riferiti al rapporto regionale relativo all’anno 2012 sulle dimissioni delle lavoratrici/lavoratori dopo il primo anno di vita del bambino, a cura del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, quali riferimenti importanti per delineare le problematiche del lavoro a livello nazionale.
Siglato il 23 aprile 2013 il Protocollo d’Intesa tra le Consigliere di Parità della Regione Lombardia Carolina Pellegrini e Paola Mencarelli ( supplente) e i Segretari Generali Regionali di UIL, CGIL e CISL Walter Galbusera, Nino Baseotto e Gigi Petteni. Il Protocollo - della durata di anni tre con possibilità di proroga - impegna le parti a mettere in campo azioni comuni nell’ambito dell’occupazione femminile, della lotta alle discriminazioni, del welfare aziendale.
In allegato il Protocollo.
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| PROTOCOLLO D'INTESA DEL 23 APRILE 2013.pdf |
