UILPA Milano e Lombardia
 

Venerdì 28 Febbraio si è svolto presso il Grand Hotel d'Este di Tivoli un incontro con le delegate UILPA relativo alla Costituzione del Coordinamento Nazionale delle Pari Opportunità e alle politiche di genere e pari opportunità nei territori.
L'evento si è svolto in occasione del Consiglio Nazionale della UIL Pubblica Amministrazione, nel corso del quale è stato approvato il regolamento di attuazione del nuovo statuto UILPA che, per la prima volta, annovera tra le articolazioni operative della categoria il Coordinamento Nazionale delle Pari Opportunità - politiche di genere.
La costituzione del Coordinamento testimonia la volontà e l'impegno del Segretario Generale e della Segreteria nazionale nella difesa dei diritti delle donne e del rispetto delle pari opportunità.
La riunione è stata presieduta dal Segretario Nazionale Maria Grazia Gramaglia, sono stati graditi ospiti il Segretario Organizzativo Nicola Turco il quale ha illustrato gli aspetti organizzativi relativi alla costituzione del Coordinamento Pari Opportunità, Manrico Macilenti Responsabile della Comunicazione che ha spiegato le modalità d'informazione e comunicazione relative alla creazione di una rete dedicata al tema trattato e la Dr.ssa Alessandra Menelao Responsabile Nazionale UIL dei centri di ascolto Mobbing & Stalking.L'evento ha permesso un proficuo confronto tra le partecipanti con interessanti spunti sulle politiche di genere dei vari territori e sull'attuale situazione delle donne nel mercato del lavoro mettendo in luce tutta la loro capacità, determinazione e caparbietà di sindacaliste.
Un ulteriore e prezioso contributo è stato rappresentato dalle esperienze di pratiche attuate nell'ambito dei C.U.G. di settore, organismi questi purtroppo non sempre valorizzati e impiegati come strumenti di tutela dei diritti del lavoratore.La Costituzione del Coordinamento Nazionale Pari Opportunità vedrà la sua nascita dopo che saranno state espletate tutte le fasi congressuali di territorio e rappresenterà un primo passo importante per riportare l'attenzione alla persona e al suo valore, per considerare le donne come valore aggiunto a cui una grande organizzazione come la nostra , basata sui diritti di uguaglianza e non delle differenze, non può più permettersi di rinunciare.

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