Donne Libere dalla violenza nel lavoro
In occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, che si celebrerà il prossimo 25 novembre, la UIL unitamente a CGIL e CISL, promuovono a Milano un'iniziativa pubblica: in piazza Oberdan ( MM Porta Venezia) dalle ore 15.00 alle ore 17.00 sarà allestito un gazebo per sensibilizzare ed informare la cittadinanza. Sarà infatti distribuito un volantino informativo dei luoghi e recapiti utili a cui possano rivolgersi le donne che hanno bisogno di aiuto, nonché un manifesto contro le molestie, che sarà poi inviato a tutte le categorie di CGIL CISL UIL per l'affissione nei luoghi di lavoro.
Sono tante, quasi nove milioni, secondo gli ultimi dati Istat, le donne che nel corso della vita hanno subito molestie sessuali: da quelle verbali a quelle fisiche, a quelle sul web.Molto diffusi i ricatti sessuali sul lavoro, anche se in larga misura sommersi. Uomini che chiedono prestazioni sessuali in cambio di un posto di lavoro o di un avanzamento di carriera, usando il potere e sfruttando la vulnerabilità di chi cerca un impiego o una promozione. Sebbene il fenomeno riguardi anche i lavoratori, sono le lavoratrici ad esserne maggiormente colpite.
Sono un milione e 173 mila le donne che hanno subito molestie o ricatti sul posto di lavoro durante la loro vita lavorativa, pari all’8,5% delle lavoratrici, nonostante l’obbligo da parte dei datori di lavoro di tutelare l’integrità fisica e morale delle/deidipendenti. Ma solo lo 0,7% delle donne ha denunciato, per paura di perdere il lavoro e la vergogna di essere giudicatedalla società e dai familiari,per mancanza di fiducia nelle forze dell’ordine, perché pensano che sia meglio trovare soluzioni individuali. In tante preferiscono lasciare il lavoro o rinunciare alla carriera. Quella che avviene nei luoghi di lavoro è la forma di violenza in assoluto meno denunciata.
Il Manifesto unitario Cgil, Cisl, Uil “Donne libere dalla violenza nel lavoro” vuole dunque ribadire l'impegno per fare dell’ambiente di lavoro un luogo sicuro e rispettoso della dignità delle lavoratrici e di tutte le persone che vi operano: unisciti a noi nella lotta per l'eliminazione della violenza contro le donne, diciamo stop alla violenza nei luoghi di lavoro.