Comunicato Stampa Vigili del Fuoco
“Per essere un Vigile del Fuoco servono elevati requisiti di efficienza operativa per l’impiego in attività usuranti, i cui effetti sono dimostrati da circa 1.500 Vigili parzialmente idonei che non possono essere impiegati attivamente nelle attività di soccorso” a riportare il dato allarmante Domenico La Barbera Segretario Generale UIL PA Vigili del Fuoco che ci descrive un incredibile paradosso “Questo personale se da un lato non può essere impiegato sugli interventi, dall’altro non è stranamente sottratto alle piante organiche effettive. Una situazione che falsa il dato reale sulle forze che il Corpo Nazionale è in grado di mettere in campo”.
Ad aggravare la situazione complessiva, oltre alla pregressa carenza di organico, i 4.500 pensionamenti che avverranno nei prossimi due anni. “Per rimpiazzare il personale in quiescenza” chiosa il Segretario Generale UIL PA VVF “tra lungaggini burocratiche relative all’autorizzazione ad assumere ed in necessari corsi di formazione di ingresso, servono non meno di due anni, un tempo estremamente lungo che non possiamo permetterci, anche in previsione della delicata quanto importante sfida che ci attende sui cambiamenti climatici. Alluvioni, frane, incendi di bosco, non sono più eventi eccezionali, ma quotidiani che mettono a dura prova la complessa macchina del soccorso tecnico urgente.”