La UIL Milano e Lombardia ritiene che non sia più rinviabile l’individuazione di strumenti diretti al superamento del differenziale retributivo ancora esistente fra lavoratrice e lavoratore con mansioni analoghe. Davanti al colpevole ritardo nell’affrontare un tema che ogni anno penalizza tutte le lavoratrici italiane ed il valore del lavoro delle donne, la UIL lancia una campagna di sensibilizzazione e di richiesta di interventi idonei che, partendo dalle lavoratrici e dai lavoratori nei posti di lavoro, raggiunga il Ministero del Lavoro. Il differenziale retributivo fra lavoratrice e lavoratore con mansioni analoghe, continua a rappresentare, anche in Italia, una forte discriminazione nei confronti del lavoro delle donne. Ogni anno il cosiddetto “gap” viene misurato in ogni Nazione e, al di là di qualche oscillazione favorevole, si attesta intorno al 16%, senza che, oltre alle denunce e all’indagine sulle motivazioni che lo producono, si individuino strumenti idonei a superarlo nei fatti, realizzando così una reale parità di condizioni tra uomini e donne nel mondo del lavoro. Anche il 2017 rischia di passare senza che vengano assunte misure di contrasto a questo fenomeno.
La Regione Lombardia e la città di Milano hanno dati più confortanti del resto del Paese sull’occupazione femminile, quindi è opportuno che da qui parta questa iniziativa per richiamare l’attenzione sull’urgenza di individuare soluzioni adeguate al superamento del differenziale retributivo. Questi interventi sono molto attesi dalle lavoratrici e dalle donne tutte, anche alla luce dei tanti studi condotti sul tema in Italia ed in Europa, che confermano la giustezza di queste aspettative che travalicano la semplice rivendicazione economica e coinvolgono il tema più ampio del lavoro delle donne e del valore delle donne nella nostra società.
La campagna si concretizza nella sottoscrizione da parte delle lavoratrici e dei lavoratori , della Petizione che la UIL ha aperto su Change.org https://www.change.org/p/ministero-del-lavoro-della-repubblica-italiana-uguale-lavoro-uguale-retribuzione-ministro-ricordati-della-parit%C3%A1?utm_source=embedded_petition_view
nell’invio della cartolina al Ministro del Lavoro da parte delle lavoratrici ed anche dei lavoratori, ai quali la stessa verrà consegnata e affrancata a vostra cura
nell’invio della stessa cartolina via mail nel formato che vi trasmetteremo per la spedizione dai posti di lavoro
nella diffusione e divulgazione massima dell’iniziativa in tutte le sue forme nel mondo del lavoro e oltre