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“Nel ringraziare le tante lavoratrici e lavoratori che con la loro partecipazione al voto hanno testimoniato l’importanza di questo appuntamento elettorale, di rinnovo dei propri rappresentanti sui posti di lavoro per il prossimo triennio” - dichiara Eloisa Dacquino, Segretaria Generale UILPA Milano e Lombardia - “esprimiamo soddisfazione per il consenso espresso nei confronti della nostra Organizzazione, che testimonia la volontà di riappropriarsi di quel confronto e di quella partecipazione alla vita delle amministrazioni che la sottoscrizione del CCNL 2016/2018 delle Funzioni Centrali ha nuovamente reso possibile, dopo anni di stallo e blocco dei contratti”.

In allegato il comunicato stampa

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CS_UILPAMilano_rsu2018.pdf

Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa della Segretaria generale UILPA  di Milano e Lombardia, Eloisa Dacquino, sui primi dati  relativi all' affluenza al voto per il rinnovo delle RSU. Quorum ampiamente superato a Milano nelle votazioni per il rinnovo delle RSU nella Pubblica Amministrazione  “ Secondo le prime stime – dichiara Eloisa Dacquino,Segretaria generale UILPA Milano - l’affluenza alle urne negli uffici territoriali di Ministeri, Agenzie Fiscali ed Enti pubblici non economici in questa terza e ultima giornata di voto, si attesta intorno ad una percentuale dell’80% degli aventi diritto” .

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Affluenzavoto_RSU_cs.pdf

A partire da domani e per i prossimi tre giorni, si terranno le elezioni per il rinnovo delle Rappresentanze Sindacali Unitarie: appuntamento importante, di partecipazione attiva e democratica delle lavoratrici e dei lavoratori del pubblico impiego, che sui posti di lavoro saranno chiamati a scegliere chi li rappresenterà ai tavoli negoziali per il prossimo triennio. Come nelle passate tornate elettorali, abbiamo messo in campo tutta la nostra passione,  conoscenza e  professionalità al servizio di quanti, nei luoghi di lavoro, hanno deciso di  sostenere la nostra Organizzazione Sindacale; oggi possiamo affermare che il numero e la qualità espressa dalle lavoratrici e lavoratori che hanno deciso di candidarsi nelle nostre liste, ci conforta dell’azione e delle politiche sindacali sin qui poste in essere.

Il loro, e insieme a loro il nostro, è un compito importante, che riguarda l’invito alla partecipazione attiva per l’affermazione della democrazia attraverso la scelta dei rappresentanti sul posto di lavoro: luogo che rappresenta il mondo dell’individuo, al pari del quartiere in cui vive, la scuola, l’università, la fabbrica. Posti in cui ogni donna, uomo o bambino cerca la parità senza discriminazione nella giustizia, nelle opportunità e nella dignità.

Oggi possiamo rivendicare con forza la coerenza, la tenacia e la lungimiranza della nostra azione sindacale e del grande impegno profuso dalla UILPA in questi anni di dure battaglie tese a rivendicare dignità per le lavoratrici e i lavoratori della pubblica amministrazione, e a riconquistare quello spazio di contrattazione e ruolo negoziale che ci era stato sottratto per legge. La nostra azione è sempre stata improntata alla massima chiarezza delle posizioni, con determinazione e coerenza: le molteplici iniziative di cui siamo stati protagonisti - anche in solitudine - in questi anni di duro attacco politico ed istituzionale, sono a testimoniare l’impegno, lo spirito e la concretezza di chi ha messo al primo posto - sempre - l’interesse e la difesa dei diritti e delle aspettative delle lavoratrici e dei lavoratori.

I nostri candidati, che ringraziamo per la passione, la determinazione e l’impegno quotidiano che mettono al servizio delle tante colleghe e colleghi sui posti di lavoro, hanno deciso di condividere l'azione e gli obiettivi della UILPA: una Organizzazione che in questi anni si è sempre distinta per le battaglie sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, per il recupero della contrattazione e che si è contrapposta sempre verso le scelte unilaterali assunte in tanti enti. Una Organizzazione che ha sempre anteposto i fatti alle parole e che sul territorio si è resa protagonista di importati iniziative e momenti di confronto con rappresentanti della politica e delle istituzioni, per vedere riconosciuta e riaffermata la dignità delle tante lavoratrici e lavoratori della Pubblica Amministrazione.

Per tutte queste ragioni, ora più che mai, nel rivendicare il valore delle iniziative e delle battaglie di civiltà condotte dalla UILPA in questi anni difficili che ci separano dal rinnovo contrattuale, invitiamo le lavoratrici e i lavoratori a recarsi ai seggi elettorali predisposti in ogni amministrazione e a non mancare questo importante appuntamento di partecipazione attiva e democratica esprimendo il loro voto e la loro preferenza. E soprattutto il nostro appello è a voler dare valore a questa scelta, confermando il sostegno alle nostre liste e ai nostri candidati: ora più che mai, un voto UILPA per esserci, un voto UILPA per contare!  

Milano, 16 aprile 2018 

*nella foto Eloisa Dacquino, Segretaria generale UILPA Milano e Lombardia

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Elezioni per il rinnovo delle RSU_appelloalVoto_.pdf

Con decreto depositato il 9 aprile 2018 il Giudice del Tribunale di Milano, sezione Lavoro, ha accolto il ricorso ex art. 28 Legge 300/70 presentato dalla struttura territoriale UILPA contro il Ministero dello Sviluppo Economico. Con tale ricorso la UILPA di Milano ha ritenuto di adire il Giudice chiedendo di accertare l’antisindacabilità della condotta dell’Ispettorato della Lombardia del Ministero dello Sviluppo Economico, individuata nell’avvenuto deposito nel sito internet dell’amministrazione del verbale di riunione dell’11 gennaio 2018, non sottoscritto né dal direttore né dai rappresentanti sindacali presenti, predisposto unilateralmente dello stesso direttore e contenente giudizi di carattere denigratorio sia in relazione al singolo intervento del rappresentante sindacale UILPA sia della sua complessiva attività. (...) 

In allegato il comunicato  e copia del decreto/sentenza

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Comunicato_10aprile2018.pdf
Sentenza_ricorsoUILPAMilano_MiseLombardia.pdf

I lavoratori del Mibact in servizio presso il Cenacolo Vinciano di Milano oggi hanno manifestato solidarietà ai lavoratori in lotta per la salvaguardia del loro posto di lavoro, impiegati nei servizi aggiuntivi del museo. Dal 1998 il Mibact appalta a concessionari la gestione dei servizi di biglietteria, bookshop e prenotazione. In questi 20 anni, nei bandi di gara, i lavoratori addetti a questi servizi sono stati assorbiti dalle società subentranti, grazie all’inserimento della “clausola sociale” nei capitolati di gara, fortemente sollecitata proprio dalle OO.SS. di parte pubblica.

Nel 2015 il Ministro Mibact Dario Franceschini ha sottoscritto un accordo con la Consip (ente preposto alle gare nei servizi pubblici) affinché nei capitolati fosse sempre inserita la clausola sociale, per garantire la continuità dei rapporti di lavoro in essere al momento del subentro. Nel capitolato dell’ultimo bando di gara per i servizi aggiuntivi del Cenacolo Vinciano, la clausola sociale inserita dalla Consip non assicura la continuità occupazionale agli attuali lavoratori, in violazione dell’accordo con Franceschini

E’ in gioco la garanzia di continuità occupazionale e di inquadramento contrattuale per i dieci addetti alla biglietteria e gli otto del bookshop.

I lavoratori del Mibact e i delegati UILPA, Fp-Cgil,Cisl Fp, che oggi hanno manifestato in presidio insieme ai lavoratori dipendenti del concessionario:

sono preoccupati per il crescente ricorso ad appalti ed esternalizzazioni di servizi pubblici che privilegiano un’ottica liberista, tesa a garantire libera iniziativa e risparmi sul costo del lavoro al soggetto privato, che potrà contare su percentuali di aggio calcolate su un fatturato medio annuo di circa 28 mln di euro. Lo Stato a fronte di questi vantaggi non può rinunciare al suo ruolo e deve chiedere garanzia in termini di continuità occupazionali e professionali.

Milano, 11 aprile 2018

QUI IL SERVIZIO TGR LOMBARDIA al m 4.36    m 4.44

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Comunicato_11aprile2018_Cenacoloflashmob.pdf

Con decreto depositato il 9 aprile 2018 il Giudice del Tribunale di Milano, sezione Lavoro, ha accolto il ricorso ex art. 28 Legge 300/70 presentato dalla struttura territoriale UILPA contro il Ministero dello Sviluppo Economico. Con tale ricorso la UILPA di Milano ha ritenuto di adire il Giudice chiedendo di accertare l’antisindacabilità della condotta dell’Ispettorato della Lombardia del Ministero dello Sviluppo Economico, individuata nell’avvenuto deposito nel sito internet dell’amministrazione del verbale di riunione dell’11 gennaio 2018, non sottoscritto né dal direttore né dai rappresentanti sindacali presenti, predisposto unilateralmente dello stesso direttore e contenente giudizi di carattere denigratorio sia in relazione al singolo intervento del rappresentante sindacale UILPA sia della sua complessiva attività.

La UILPA non si è fatta di certo intimorire dalle diffide pervenute nel corso del procedimento, addirittura di provenienza sindacale; ha correttamente utilizzato la facoltà di intraprendere un’azione giudiziaria per reprimere condotte che ha ritenuto lesive delle prerogative sindacali, che nella fattispecie ha inteso tutelare, e che il Giudice ha ritenuto fondate.

Il Giudice del Lavoro, difatti, accogliendo il ricorso UILPA, con dispositivo del 06/04/2018 “Dichiara antisindacale la condotta del Direttore dell’Ispettorato Lombardia del MISE consistita nel depositare e rendere pubblico il documento denominato Verbale di Riunione con le OOSS e le RSU della riunione dell’11.1.2018, privo della sottoscrizione delle componenti sindacali presenti e senza previa condivisione del documento, ordina al MISE di cessare gli effetti della descritta condotta antisindacale rimuovendo il documento dall’Area Comune del sito intranet; ordina che copia del presente decreto venga affissa nella bacheca sindacale all’interno degli uffici dell’Ispettorato Territoriale della Lombardia del M.I.S.E (…) dispone la affissione del presente decreto nella sede dell’ispettorato Territoriale Lombardia del M.I.S.E.”

Nell’esprimere soddisfazione per l’esito della vertenza, la UILPA di Milano si riserva di intraprendere ogni e più idonea iniziativa in relazione alle azioni di intimidazione e diffida di cui è stata oggetto nel corso del procedimento.  

 Milano, 10 aprile 2018

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Comunicato_ex art 28_Mise.pdf

Al fine di agevolare i lavoratori del pubblico impiego nella verifica ed eventuale sistemazione della posizione assicurativa così come richiesto dall’INPS attraverso la circolare 94 e successive inerenti la prescrizione contributiva, la UILPA mette a disposizione uno “sportello virtuale” interamente telematico finalizzato alla risoluzione delle pratiche di RVPA (Rettifica, variazione della posizione assicurativa). 

In allegato le note operative e il  mandato di assistenza ITALUIL

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Mandato di assistenza ITAL.pdf
Note operative.pdf

Perchè votare UILPA alle prossime elezioni #RSU2018? Ascolta i nostri candidati, dai voce alle tue idee, continua a sostenere le politiche e le azioni poste in essere dalla UILPA in questi anni di battaglie e mobilitazioni  tese a rivendicare dignità per i lavoratori pubblici e ripresa della contrattazione #votaUILPA #daiforzaalleTUEidee #UILPAdallapartegiusta  Qui alcuni spot video ... stay tuned!                         

 Qui la playlist del nostro canale video

 Qui lo spot RSU UILPA

La chiusura di Pasquetta di Palazzo Ducale è una scelta del direttore del museo. Il personale di sorveglianza lavora abitualmente su turni e quindi anche nei giorni festivi. Poiché la mancanza di personale è un fatto noto, il problema è organizzativo: per garantire l’apertura del Palazzo servono risorse economiche che sono nella disponibilità del direttore. Peter Assmann è dotato di ampia autonomia gestionale e di una disponibilità di spesa notevole rispetto ai suoi predecessori. E’ perciò legittimo aspettarsi che queste risorse siano indirizzate innanzi tutto per tenere aperto il museo. Il Palazzo è invece chiuso da un anno tutti i festivi mezza giornata e da gennaio fino al 22 marzo ha chiuso anche per i feriali. Siamo stati i primi all’inizio del 2018 a lanciare l’allarme sulla chiusura del museo e ad anticipare il danno grave all’economia della città. Assmann ha aspettato fino al 27 marzo per comunicare che non aveva disponibilità di custodi per il 2 aprile. Nulla è stato fatto dal Direttore per aumentare i numeri con personale pagato direttamente, né per trovare forme di collaborazione che consentissero la fruibilità completa del patrimonio museale.

In allegato il comunicato unitario UILPA, FPCGIL,CISLFP Beni Culturali Lombardia

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Unitario_Mantova_PalazzoDucale.pdf