Colombi. Più che un ministro a posto, un ministro figo
Paolo Zangrillo passerà alla storia come il ministro della funzione pubblica che più di tutti è inconsapevole della realtà del lavoro pubblico.
Si tratta di un primato notevole dato che parecchi di coloro che lo hanno preceduto a Palazzo Vidoni non avevano alcuna contezza della situazione
in cui versavano le amministrazioni dello Stato. Situazione peggiorata di anno in anno e che l’attuale ministro affronta quasi ogni giorno
sfornando umoristiche zangrillate (non se la prenda Signor Ministro, ormai così sono definite dai lavoratori le sue uscite pubbliche).
Zangrillate che farebbero ridere se gli uffici pubblici non versassero in condizione drammatiche.