Pubblico impiego, manifestazione nazionale il 28 novembre
Restituire ai lavoratori il diritto al contratto, alla contrattazione e a un giusto salario.
Restituire ai lavoratori il diritto al contratto, alla contrattazione e a un giusto salario.
Alle già note problematiche organizzative, che hanno portato la UILPA Mise Milano - unitamente a Cisl Fp e Fpl - a proclamare lo stato di agitazione del personale lo scorso mese di luglio, si aggiunge ora l'ennesima beffa: di seguito a informale incontro, le RSU e le Organizzazioni Sindacali sono venute a conoscenza dell'imminente trasferimento dell'attuale sede (da effettuarsi entro il prossimo 9 novembre 2015!), presso altri spazi (provvisori), in attesa di definitiva collocazione (anch'essa ancora da individuarsi). Alla legittima richiesta di chiarimenti inoltrata alla direzione ITL e ai vertici del Ministero dello Sviluppo Economico, alcuna formale determinazione ad oggi - 27 ottobre 2015 - è stata prodotta riguardo l'imminente trasferimento. Nell'evidenziare che i locali individuati ad accogliere utenza e personale in servizo presso il MISE appaiono inadeguati in termini di sicurezza, prevenzione e protezione dei lavoratori e dell' utenza, attesa altresì la necessità di garantire la salvaguardia della sicurezza dei servizi di istituto ( dalla vigilanza nei servizi aereonautici a quelli di sicurezza interni), la RSU, UILPA Mise, FpCgil, Cislfp,Unsa Confal chiedono l'intervento del Prefetto di Milano.
In allegato nota indirizzata al Prefetto di Milano.
Sabato 24 ottobre 2015, presso la Sala della Passione della Pinacoteca di Brera, si è tenuto il convegno “Tradizione in movimento. Dalla tradizione alla modernità, la proposta educativa di Kano”, patrocinato dalla UIL Pubblica Amministrazione di Milano, dalla UIL Milano e Lombardia e dal Comune di Milano. Grande l'affluenza di pubblico e la partecipazione dei rappresentanti le diverse associazioni onlus invitate all'incontro, che partendo da un'analisi della società attuale per reinterpretare la tradizione in funzione dell’evoluzione storica, ha focalizzzato il dibattito su un modello educativo che attraverso la pratica di una forma e lo studio fisico, promuove solidarietà e inclusione di persone con bisogni speciali. Al convegno, cui ha partecipato il Segretario Generale UIL Milano e Lombardia Danilo Margaritella e i cui saluti e apertura dei lavori sono stati affidati alla Segretaria Generale UILPA Milano e Lombardia Eloisa Dacquino, hanno partecipato docenti universitari ed esperti di judo e tematiche legate al sociale e alla formazione dei giovani (Giacomo Ferrari - docente di Linguistica Generale e Linguistica Computazionale, già Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale, Giuseppe Piazza - maestro di Judo, Claudio Regoli - scrittore, responsabile italiano Katori Shinto ryu di Kawasaki, prof. Marcello Ghilardi - ricercatore in Estetica presso l'Università di Padova, Alcide Allemandi - insegnante di judo ).
In allegato locandina,brochure dell'evento, saluti di apertura di Eloisa Dacquino e relazione di Giuseppe Piazza, Associazione Onlus 'Il Cerchio'.
La UILPA Giustizia di Milano, con una nota a firma del coordinatore provinciale Domenico Silipigni indirizzata al Presidente del Tribunale Roberto Bichi, denuncia la grave carenza di personale in servizio presso le cancellerie e gli uffici del Tribunale di Milano. Alla richiesta di incontro urgente indirizzata ai vertici dell'amministrazione giudiziaria milanese, la UILPA Giustizia propone la sospensione delle udienze penali e civili un giorno la settimana, la riduzione dell'orario di apertura al pubblico delle cancellerie e l'adozione di opportuni provvedimenti organizzativi a fronte dell'insostenibile situazione lavorativa venutasi a creare. " La situazione - dichiara Eloisa Dacquino, Segretaria Generale territoriale UILPA - rischia seriamente di compromettere l'attività giudiziaria, posto che sia l'attività di assistenza alle udienze che i servizi connessi e loro peculiarità, necessitano di adeguato numero di personale". La grave carenza di personale nella cittadella giudiziaria milanese impone misure straordinarie per affrontare il caos organizzativo e l'elevato carico di lavoro che quotidianamente ricade sulle lavoratrici e lavoratori, sottoposti a ritmi di lavoro e ad un surplus di stress correlato ai servizi da garantire. " Non è pensabile - continua Eloisa Dacquino - che lavoratori impegnati in un servizio così delicato e importante dello Stato, debbano continuare a pagare le conseguenze di pseudo riforme intervenute nei confronti della Pubblica Amministrazione che hanno operato unicamente nella direzione dei tagli lineari, con blocco del turn over e misure fortemente penalizzanti nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori". " Un datore di lavoro, lo Stato, - aggiunge Eloisa Dacquino - che chiede misure straordinarie ai propri dipendenti a fronte di un mancato rinnovo contrattuale che dura da più di sei anni, con un salario accesssorio corrisposto dopo diversi mesi dall'effettuazione di servizi e turni festivi, che prevede come ulteriore penalizzazione e beffa la sottrazione del fondo unico di amministrazione dei propri dipendenti e, dulcis in fundo, nella legge di stabilità addirittura una mancia di poco più di 5 euro al mese come proposta di rinnovo contrattuale". Nell'auspicare un sollecito riscontro da parte del Presidente del Tribunale di Milano, la UILPA preannuncia il ricorso a forme di mobilitazione a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori.
In allegato la nota del coordinamento UILPA Giustizia, indirizzata al Presidente del Tribunale di Milano.
Pubblicato il terzo numero di UILPA Magazine Lombardia, il periodico di informazione sindacale regionale. In questo numero di settembre, l'editoriale a firma di Eloisa Dacquino su Expo 2015, gli approfondimenti dai territori e le iniziative in corso, la rubrica in materia di sicurezza, la pagina culturale e molto altro ancora...buona lettura!
Venerdì 16 ottobre 2015 si è tenuta a Grottaferrata una riunione del Coordinamento nazionale UILPA-INPS alla quale ha partecipato una delegazione della Lombardia costituita dal coordinatore regionale Carmine Villani, dal coordinatore di Milano Antonio Dama e da Piero Perotti di Pavia in rappresentanza del personale ispettivo. All'evento erano presenti il Segretario Generale UILPA Nicola Turco e il segretario nazionale Gerardo Romano. Il Coordinatore generale UILPA-INPS Sergio Cervo ha illustrato l'ipotesi di CCNI 2015, procedendo anche ad una disamina di tutte le questioni pendenti nell'Istituto previdenziale. Carmine Villani - a nome della UILPA-INPS Lombardia - nel suo intervento ha approvato le linee guida di tale contratto integrativo, chiedendo altresì integrazioni e modifiche in ordine al nuovo sistema consulenziale, alla revisione del TEP ed all'istituzione della figura del tutor; nel contempo ha evidenziato l'attuale scenario delle sedi INPS lombarde, le difficoltà operative dei lavoratori, l'inattuata integrazione degli enti disciolti, nonché la frustrazione dei colleghi di Area A e B, fortemente lesi nella loro dignità e depauperati della consolidata propria professionalità.
Molto apprezzato il contributo al dibattito di Gerardo Romano che ha effettuato un puntuale escursus sullo scenario dei rinnovi contrattuali nel PI. Infine, di grande rilievo, spessore ed efficiacia è stato l'intervento conclusivo del Segretario Generale UILPA Nicola Turco che, ancora una volta, ha fornito un'iniezione di energia a tutti i quadri e dirigenti sindacali presenti.
Il Consiglio Direttivo Nazionale della UILPA Penitenziari, riunitosi oggi nella scuola di formazione della Polizia Penitenziaria di Verbania alla presenza del Segretario Generale UILPA Nicola Turco, ha eletto all'unanimità Segretario Generale del settore UILPA Penitenziari Angelo Urso. La Segreteria Nazionale UILPA Penitenziari risulta così composta: Gennarino De Fazio, Tesoriere - Giuseppe Sconza e Armando Algozzino, Segretari Nazionali- Eugenio Sarno, Presidente.
Alla Segreteria Nazionale e al neoeletto Segretario Generale UILPA Penitenziari, i nostri migliori auguri di buon lavoro.
Nel nuovo appuntamento con "Pillole di Pubblico", la nuova rubrica di approfondimento della UIL Pubblica Amministrazione su tematiche e questioni di attualità che investono il mondo del lavoro pubblico, interviene in studio Eloisa Dacquino, Segretaria Generale UILPA Milano e Lombardia, riguardo il tema della chiusura delle Prefetture in Lombardia ed Expo 2015.
Pubblichiamo la nota a firma del Segretario Generale UILPA Penitenziari Eugenio Sarno, indirizzata al Capo del Dipartimento A.P. Santi Consolo, inerente la situazione degli Istituti della Lombardia e relativa gestione dei detenuti. E' urgente e indifferibile il confronto con i vertici dell'Amministrazione, per evitare che il sistema collassi. "Abbiamo appreso la notizia della gravidanza di una detenuta ristretta presso la Casa di Reclusione di Milano Bollate; purtroppo non la prima.Ciò, inevitabile, oltre ad alimentare una campagna stampa, dai toni anche denigratori, determina sentimenti di grande tristezza ed amarezza nel personale che quotidianamente produce ogni sforzo per garantire la tenuta del sistema; ma genera anche la nostra convinzione che sia sempre più necessario un momento di riflessione comune. Riteniamo sia lampante come la gestione degli istituti penitenziari, ma la detenzione nel suo complesso, viva un momento molto particolare: forse (ma non troppo forse) frutto delle scelte, politiche ed amministrative, succedutesi negli ultimi anni. Scelte che incidono, e non poco, sull’immagine, sull’operatività e sulla qualità dei servizi dell’Amministrazione Penitenziaria, ma in particolare del Corpo di Polizia Penitenziaria. Non sfugga, infatti, come siano in esponenziale aumento episodi violenti nei confronti del personale: aggressioni, minacce, insulti, sputi, lanci di deiezioni e le più disparate insubordinazioni e insofferenze alle regole del convivere comune.Quelli che una volta potevano essere considerati i “rischi del mestiere” nell’attualità sono sempre meno rischi (nell’accezione di straordinarietà) e molto più quotidianità associata all’espletamento del servizio.Non di meno alle già richiamate gravidanze ”intramoenia” le cronache riferiscono anche di evasioni di detenuti ritenuti “affidabili” (vedasi i lavoranti ad dell’EXPO 2015)). Tra l’altro basta scorrere l’elenco del nostro “diario di bordo” (sito www.polpenuil.it monitoraggio quotidiano degli eventi critici) per avere il quadro desolante e preoccupante della deriva (...)
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In occasione dell'incontro promosso a Lecco il 1 ottobre 2015 " Una discussione concreta in merito alla riorganizzazione di Prefettura, Questura, Carabinieri e Vigili del Fuoco", il Sottosegretario di Stato del Ministero dell'Interno, Giampiero Bocci, è stato avvicinato dai lavoratori della Prefettura e dal Segretario Territoriale UILPA di Lecco Maurizio Bonetta. Alle dichiarazioni rilasciate dal Sottosegretario attendiamo atti conseguenti: attenzione al territorio, ai cittadini e alle comunità locali, dialogo con le parti coinvolte nella riorganizzazione, apertura al confronto con i rappresentanti dei lavoratori per le modifiche di un provvedimento sbagliato e intempestivo che rischia di lasciare nel caos cittadini e lavoratori. Dopo la presentazione del dossier al Governo, la mobilitazione unitaria UILPA, FPCGIL e CISLFP continua: “La riorganizzazione dei servizi sul territorio non si fa smantellando lo Stato, ma tagliando gli sprechi e valorizzando il personale che serve a garantire coesione sociale, integrazione e convivenza civile”.