Cgil Cisl Uil Lombardia, con il Comitato “In treno per la Memoria”, com’è tradizione ormai da molti anni, affronteranno assieme a studenti, lavoratori e pensionati di tutta la Lombardia il viaggio verso uno dei luoghi simbolo del rifiuto dell’altro e dello sterminio. Il Treno per la Memoria continua il suo impegno per alimentare la memoria e attualizzarla, in un periodo che vede nel nostro Paese e in tutta Europa il pericoloso riemergere di forze e gruppi che si ispirano al nazismo, al fascismo, alla violenza razzista.
Perché ciò che è stato non accada mai più, è fondamentale che soprattutto tra le nuove generazioni sia profonda la coscienza del dramma maturato nel cuore del nostro continente, che fu causa di distruzione, persecuzione e morte per milioni di vittime innocenti. Il viaggio che i sindacati organizzano ogni anno da oltre un decennio è proprio nello spirito richiamato recentemente dalla senatrice a vita Liliana Segre, che ha ammonito: “Ad Auschwitz e nei campi non si va in gita. Dopo la visita, fate un momento di silenzio, state con la vostra coscienza”. E’ quello che hanno fatto e poi testimoniato le migliaia di partecipanti che hanno viaggiato col Treno della Memoria, perché “da Auschwitz non si torna mai come si è partiti”. Il treno della Memoria, che anche quest’anno ha ricevuto l’alto patronato del presidente della Repubblica, partirà giovedì 28 marzo e farà ritorno lunedì 1 aprile 2019. Alla partenza si terrà al binario 21 la conferenza stampa di CGIL, CISL, UIL Lombardia.