In occasione del discorso inaugurale del nuovo anno giudiziario, la Presidente della Corte d'Appello di Milano, Marina Tavassi, ha auspicato - riferendosi alla c.d. "Quota 100" - interventi volti a introdurre eccezioni nei confronti delle lavoratrici e lavoratori del pubblico impiego e del settore giustizia in particolare. Auspicando - di fatto - interventi legislativi volti ad escludere tale personale dai benefici di legge, che andrebbero a creare una ulteriore, pericolosa e ingiustificata discriminazione nei confronti del personale pubblico.
In allegato la nota del Coordinatore UILPA Giustizia Milano, Domenico Silipigni