"Oggi, l’Europa consiglia il dialogo sociale come strumento per la crescita. Ma il nostro Presidente del Consiglio è più realista del re: pensa di poter salvare l’Italia senza preoccuparsi di salvare gli italiani. Forse, un ascolto più attento delle aspettative di lavoratori e pensionati ci farebbe uscire dalla crisi, tutti insieme, prima e meglio." Questa la doverosa e giusta osservazione del Segretario Generale della UIL Luigi Angeletti, a un Governo intento a trovare accordi con la politica, non con i rappresentanti delle parti sociali. Un Governo impegnato a 'dare i numeri', come quelli del ministro della Funzione Pubblica Patroni Griffi al quale il nostro Segretario Generale UIL PA Benedetto ATTILI ha risposto duramente, invitandolo "ad attivare i propri corposi e ben pagati apparati di collaborazione per analizzare i numeri, quelli veri, delle amministrazioni, per studiare le funzioni e le esigenze e poi, eventualmente indicare gli organici necessari." leggi tutto