422.000 infortuni sul lavoro nel nostro paese, secondo i dati ANMIL 2017, di cui 682 mortali (94 in Lombardia da gennaio a settembre 2017), per un aumento generale del 4,7% rispetto allo scorso anno: dati che testimoniano quanta strada ci sia ancora da percorrere in tema di sicurezza sul lavoro e quanto sia importante l’impiego di personale deputato a svolgere ispezioni nelle aziende. Così, per citare la sola area metropolitana di Milano, 60 addetti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali si trovano ad operare – in termini ispettivi - in un contesto in cui operano circa 300.000 aziende, a fronte peraltro di continue aggressioni e mancata copertura assicurativa da parte dell’ente per i rischi connessi all’attività.
“In tale scenario di per sè allarmante” – dichiara Eloisa Dacquino, Segretaria Generale UILPA Milano e Lombardia – “la mancata formazione e riconoscimento economico al personale, che opera da più di sette anni in assenza di rinnovo del contratto, svilisce ulteriormente l’importante funzione sociale che le lavoratrici e lavoratori dell’ente quotidianamente sono chiamati a svolgere. Con buona pace delle campagne per la lotta all’evasione contributiva, per la sicurezza sui luoghi di lavoro e il contrasto al lavoro nero”. “Anziché investire nei propri uffici e diramazioni territoriali a sostegno e tutela della legalità - continua Dacquino – il Ministero taglia fondi, riduce il salario di produttività dei lavoratori, non prevede un piano assunzionale adeguato alle necessità, soprattutto riferite al nord Italia”.
“Per questo – aggiunge – “unitamente a FpCgil, Cislfp e Usb, abbiamo proclamato lo stato di agitazione del personale ITL Milano Lodi: venerdì 17 novembre manifesteremo davanti al palazzo della Prefettura di Milano, perché pensiamo sia necessaria una assunzione urgente di responsabilità da parte del Ministero, che riconosca da un lato la necessità di investimenti immediati di personale e copertura dei fondi, dall’altro l’importanza del ruolo sociale di chi garantisce quotidianamente legalità e presenza dello Stato sul territorio”.
In allegato il volantino unitario.
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