Le agenzie fiscali sono state un’importante innovazione nella pubblica amministrazione ed hanno contribuito a conseguire i primi passi nella lotta all’evasione fiscale. È sicuramente opportuno, dopo molti anni, fare una riflessione sul loro ruolo e sul loro futuro. A questo riguardo il Disegno di Legge N. 2837 “Riorganizzazione delle agenzie fiscali”, sul quale oggi abbiamo svolto un’audizione informale al senato, presenta molti punti critici e sbagliati. Bisogna, innanzitutto, preservare lo status pubblico dell’Agenzie mantenendo un profilo statuale, in secondo luogo occorre mantenere le agenzie dentro i quattro comparti previsti dalla contrattazione del settore pubblico, in terzo luogo si devono valorizzare attraverso la contrattazione le risorse umane e professionali esistenti e selezionare le nuove tramite concorsi pubblici, infine bisogna prevedere un controllo più efficace della Governance da parte del Ministero vigilante che deve stabilire le modalità di vigilanza secondo criteri di trasparenza, imparzialità e correttezza nell’applicazione delle norme, con particolare riguardo ai rapporti con i contribuenti.
Fonte UIL