''La cosa più importante è postare le risorse necessarie a fare i contratti, poi le categorie faranno il massimo possibile, contrattando al tavolo della trattativa la soluzione migliore, sapendo che occorre rispettare l’accordo quadro dello scorso 30 novembre, a partire dal mantenimento degli 80 euro anche in presenza dell’incremento contrattuale degli 85 euro''. È quanto ha dichiarato il Segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, partecipando a un dibattito della Festa nazionale de l’Unità a Imola, insieme alla ministra Madia, su innovazione e pubblico impiego.
''Le riforme della pubblica amministrazione fatte contro i lavoratori della pubblica amministrazione non servono - ha detto Barbagallo - ci vuole partecipazione, restituendo dignità al lavoro pubblico, e serve un processo di delegificazione''.