UILPA Milano e Lombardia
 

28gen2016

I lavoratori degli istituti dei Beni Culturali di Milano in servizio presso la Pinacoteca di Brera, Cenacolo Vinciano, Biblioteca Braidense, Archivio di Stato, Soprintendenze delle Belle Arti e Paesaggio e Archeologia,  e degli Istituti dei Beni Culturali di Mantova ( Palazzo Ducale, Museo Archeologico),  si sono riuniti in due assemblee cittadine molto partecipate. I lavoratori hanno protestato perché la seconda fase di riforma di riorganizzazione del Mibact già firmata da Franceschini, rappresenta un ulteriore intervento normativo calato dall’alto, senza confronto con i lavoratori e i sindacati e i dirigenti Mibact coinvolti sul territorio, e senza aver prima risolto i molteplici problemi organizzativi, a partire dalla carenza di personale, in tutta la Lombardia  molto grave,  in particolare nei profili specialistici e nelle figure intermedie. Tutto ciò quando ancora non è stata completata la riforma attivata a inizio 2015, con l'avvio dei nuovi poli museali e dei musei autonomi, che finora ha prodotto una paralisi funzionale delle strutture interessate, in quanto, di fatto, ancora oggi, sono scatole vuote prive di personale proprio, affidate a collaborazioni volontarie di personale afferente ad altri uffici.(...)

In allegato il comunicato stampa unitario UILPA, FPCGIL.CISLFP

QUI l'articolo pubblicato sul Corriere della Sera

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