24 LUGLIO 2015 : GIORNATA DI MOBILITAZIONE NAZIONALE.
Assemblea cittadina a Milano presso la Pinacoteca di Brera - sala della Passione - dalle ore 12.45 alle 14.45, con presidio delle lavoratrici e dei lavoratori. La valorizzazione e il rilancio dei beni culturali passano attraverso la professionalità dei lavoratori, senza tagli al salario accessorio e ritardi nei pagamenti.
Da troppi anni i lavoratori del MIBACT scontano ritardi inaccettabili causati da atteggiamenti dilatori e incomprensibili, pur in presenza di semplificazioni amministrative annunciate per i pagamenti dovuti sulle maggiori prestazioni effettuate. Quella del MEF è una prassi costante dedita alla pratica del rito del rinvio delle operazioni contabili. Ogni anno, da ormai 15 anni, con accordi di produttività, gli stessi lavoratori garantiscono la fruizione del patrimonio culturale in gestione statale per 11 ore al giorno e per 362 giorni l'anno. Tale presenza ha prodotto e produce quotidianamente un aumento esponenziale del flusso di visitatori -e relative entrate- ai nostri siti, flusso facilmente verificabile nelle statistiche ufficiali. Ciò nonostante, pur in presenza di prestazioni certe e verificabili di produttività, i lavoratori hanno dovuto subire una costante campagna di denigrazione pubblica, spesso ispirata dagli stessi esponenti della classe politica che, scientemente, pensano di frantumare o fiaccare la tenuta del servizio pubblico. Non si placa ancora la tendenza a porre in essere manovre subdole per praticare ulteriori tagli al salario accessorio, anche a fronte della recente pronuncia dell'incostituzionale blocco del rinnovo dei contratti protratto per troppi anni.
In allegato il comunicato.