UILPA Milano e Lombardia
 

Quello della CRI è il primo caso Electrolux del pubblico impiego. Proposte irricevibili sono arrivate dai vertici di CRI nel confronto nazionale. Dopo l’avvio della privatizzazione: nessuna garanzia occupazionale, passaggio dal contratto degli EPNE al contratto ANPAS con norme di raccordo risibili, riduzione dei salari e aumento dell’orario di lavoro e, soprattutto, nessuna prospettiva di stabilizzazione dei contratti a termine (in Lombardia 634 su un totale di 790 lavoratori). (...)

Leggi tutto in allegato

Condividi