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Grande successo della manifestazione nazionale a Roma: eravamo 30.000 per dire BASTA a questo Governo e a questa 'classe politica' che ancora e sempre anziché ridurre i costi della cattiva spesa pubblica, della politica, riduce i servizi ai cittadini attraverso tagli lineari nelle pubbliche amministrazioni, colpendo ancora e sempre i pubblici dipendenti. Il Paese non si salva mandando a picco gli Italiani e  i servizi pubblici, usando a mo' di bancomat la pubblica amministrazione; i lavoratori dipendenti e i pensionati sono i soli a pagare i costi di una politica economica scellerata che ancora lascia tranquilli  evasori,  malfattori, i grandi patrimoni  e le banche, per colpire unicamente con tasse e pseudo riforme i lavoratori onesti, perché tassati alla fonte. Ora ci aspettiamo un passo indietro dal Governo: continueremo a far sentire forte e chiara la nostra voce in difesa dei diritti di tutti i cittadini di questo nostro Paese.

 comunicato stampa

SMONTIAMO LA SPENDING REVIEW! NON LASCIARE CHE L’INDIGNAZIONE SI TRASFORMI IN RASSEGNAZIONE: LA NOSTRA LEGITTIMA PROTESTA HA BISOGNODI TE, DELLA TUA VOCE, DELLA TUA PARTECIPAZIONE, PER GRIDARE FORTE E CHIARO A QUESTO GOVERNO E A QUESTA CLASSE POLITICA IMPEGNATA A TUTELARE SOLO  SE STESSA: BASTA!

Contatta i Responsabili UIL PA sul tuo posto di lavoro: unisciti a noi alla grande manifestazione nazionale prevista a Roma il 28 settembre! 

E TU CHE FAI, CI STAI ANCORA PENSANDO?    lettera ai lavoratori

28 SETTEMBRE 2012 SCIOPERO GENERALE DEI SERVIZI PUBBLICI:  unisciti a noi nella protesta e partecipa alla grande manifestazione nazionale prevista a Roma, per dire NO  all’attacco continuo ai pubblici dipendenti, SI al rilancio di un piano di investimenti sul lavoro pubblico, sul salario, sull’occupazione, sui servizi da garantire ai cittadini

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Locandina sciopero

Diamo un taglio alle misure d’austerità, riprendiamoci la democrazia: solo così riusciremo a dare risposta alla domanda di giustizia sociale e lotta alle disuguaglianze, che i cittadini chiedono ad una politica impegnata unicamente a mantenere privilegi e dispute di basso profilo, e ad un Governo pericolosamente avvitato in spirale nella triade ‘pareggio di bilancio-spread- austerità’. E’ opinione ormai diffusa e condivisa che politiche economiche sbagliate in Europa –maggiormente nel nostro Paese – hanno condotto alla bancarotta economica e al fallimento etico; non v’è traccia di proposte concrete che oltre i buoni propositi della tanto invocata ‘crescita’ (...)  leggi tutto

Alle dichiarazioni varie di intenti, buoni propositi e  facili ottimismi, questo Governo aggiunge ora i ' cronoprogrammi' del Ministro Patroni Griffi. Non bastasse, paventa nuove tasse, balzelli e divieti: a quando una seria apertura e confronto sulle proposte avanzate dalla UIL e dalla UIL Pubblica Amministrazione? A quando il rispetto dell'accordo siglato nel maggio scorso? I soliti tagli, il solito brutto e ormai collaudato refrain nella cosidetta 'revisione della spesa': se non cambierà la manovra del Governo - così giustamente definisce la 'spending review'  il nostro Segretario Generale Benedetto Attili - sarà inevitabile innalzare il  livello dello scontro, in previsione dello sciopero generale dei servizi pubblici già proclamato il 28 settembre 2012.

qui l'articolo di Benedetto ATTILI

Più che fuori dal tunnel, siamo vicino al baratro, caro Monti: le nuove misure inserite e approvate con il maxiemendamento del DL 95, ci consegnano un un testo perfino peggiore del precedente, che toglie ai soliti noti per dare alle lobby - soprattutto sulla sanità -nessuna difesa e tutela dei servizi essenziali e tasse,tasse, ancora tasse. Noi non ci fermeremo, non molleremo: di fronte ad un attacco senza precedenti al mondo del lavoro pubblico e allo smantellamento dello stato sociale, una sola risposta è possibile: sciopero generale!

Comunicato Uil Pa, Uil Fpl e Fp Cgil

FP CGIL, UIL FPL, UIL PA proclamano per il 28 settembre 2012 lo SCIOPERO GENERALE DEL MONDO DEL LAVORO PUBBLICO. L'ennesimo gesto di scortesia istituzionale riservato alle Organizzazioni Sindacali da parte del ministro della Funzione Pubblica é la goccia che fa traboccare il vaso. Ad un attacco senza precedenti al mondo del lavoro pubblico e allo smantellamento dello stato sociale rispondiamo in un solo modo:SCIOPERO GENERALE!

qui il comunicato

qui la nota inviata ai gruppi parlamentari

Nell'ambito della mobilitazione nazionale promossa da FP CGIL, FLC CGIL, UIL FPL, UIL PA e UIL RUA per protestare contro le politiche del Governo e la cosiddetta ‘revisione della spesa’, il 27 luglio 2012 manifesteremo con un volantinaggio in piazza S. Babila – Milano – dalle ore 10.00 alle ore 12.00. Chiediamo la modifica radicale delle scelte sin qui adottate dal Governo con il decreto legge 95/2012, convinti come siamo che sia ancora possibile invertire la rotta per il bene dei cittadini e per continuare a garantire il welfare di questo nostro paese, tutelando e valorizzando il lavoro: per questo Milano e i lavoratori pubblici  ancora una volta e di più si mobilitano dopo la grande manifestazione cittadina del 5 luglio u.s., per questo cambiare il decreto si deve.

qui il comunicato

qui il volantino

TG3 Lombardia edizione delle ore 14.00    http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-b54ee600-356f-482a-9724-de25b38bb994-tgr.html#p=0 

Si è svolta questa mattina a Roma, in Piazza Vidoni, la manifestazione unitaria delle categorie del lavoro pubblico di CGIL e UIL (FP-CGIL, FLC-CGIL, UIL PA, UIL RUA E UIL FPL), che ha dato il via alla mobilitazione territoriale in tutto il Paese. A Roma, come a Madrid, i lavoratori del pubblico impiego sono scesi in piazza per dire "BASTA!" alle politiche recessive dei rispettivi Governi. I Segretari Generali di categoria, Rossana Dettori, Domenico Pantaleo, Benedetto Attili, Alberto Civica e Giovanni Torluccio, hanno ribadito l'assoluta contrarietà alla politica dell'attuale Governo, agli effetti devastanti della spending review, così come è stata concepita e definita nel decreto legge n. 95/2012. Il Governo e il Parlamento sono stati invitati a rivedere le proprie posizioni, apportando sostanziali modiche e interventi correttivi alla manovra, attraverso un percorso condiviso con le parti sociali. Se ciò non avverrà, le mobilitazioni in tutto il Paese continueranno senza tregua e culmineranno nella proclamazione di uno sciopero generale del pubblico impiego nel mese di settembre  www.uilpa.it

comunicato_unitario_post_presidio

Dichiarazione_Angeletti

Comunicato concordato con i sindacati spagnoli

lettera di solidarietà del sindacato greco

"Oggi, l’Europa consiglia il dialogo sociale come strumento per la crescita. Ma il nostro Presidente del Consiglio è più realista del re: pensa di poter salvare l’Italia senza preoccuparsi di salvare gli italiani. Forse, un ascolto più attento delle aspettative di lavoratori e pensionati ci farebbe uscire dalla crisi, tutti insieme, prima e meglio." Questa la doverosa e giusta osservazione del Segretario Generale della UIL Luigi Angeletti, a un Governo intento a trovare accordi con la politica, non con i rappresentanti delle parti sociali. Un Governo impegnato a 'dare i numeri', come quelli del ministro della Funzione Pubblica Patroni Griffi al quale il nostro Segretario Generale UIL PA Benedetto ATTILI ha risposto duramente, invitandolo "ad attivare i propri corposi e ben pagati apparati di collaborazione per analizzare i numeri, quelli veri, delle amministrazioni, per studiare le funzioni e le esigenze e poi, eventualmente indicare gli organici necessari."  leggi tutto